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Fatima… e altre storie di migrazioni

“Re-Act To The Cry Of The Earth”: testimonianze di migrazioni, conseguenze dei conflitti e dei cambiamenti climatici

 

Domenica 23 aprile il palco della Tenda Meeting del Villaggio per la Terra al Pincio ha ospitato il talk show “Re-Act To The Cry Of The Earth“. Un dibattito dal respiro internazionale sui temi delle migrazioni legate ai conflitti e ai cambiamenti climatici.

L’incontro ha preso spunto dalle parole di Papa Francesco (“Possiamo costruire il futuro solo insieme senza escludere nessuno”), dalla narrazione del film “The Letter” di Nicolas Brown, e dall’enciclica Laudato Si’: un appello del Papa rivolto ad ogni uomo per unire le forze ed invertire la rotta rispetto ai disastri provocati dalla crisi climatica.

Il talk show, moderato da Marco Frittella, direttore editoriale di RAI Libri, ha vissuto momenti emozionanti con le testimonianze dal vivo di Ridhima Pandey, attivista indiana protagonista del film e giunta a Roma per l’occasione; del senegalese Arouna Kandé, rifugiato climatico; e di Fatima Hosseini, rifugiata afghana in Italia che ha raccontato l’esperienza di una adolescente sradicata dagli affetti e dalla terra d’origine in nome dell’intolleranza [nel video il suo emozionante intervento].

Del “grido di dolore della Terra” e delle soluzioni percorribili hanno poi discusso: Antonello Pasini, fisico del clima del CNR; Grammenos Mastrojeni, diplomatico; Barbara Gori, volontaria del Centro La Pira; Antonella Lombardo dell’Associazione Dancelab Armonia.

Gli intermezzi artistici sono stati curati ed eseguiti dai ragazzi della 4G del Liceo Augusto, che hanno proposto un lettura recitata dalle Metamorfosi di Ovidio; e da Gabriella Marino, che ha interpretato “People” di Barbra Streisand.

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