Ecosistema si occupa dei problemi di convivenza tra turismo di massa, comunità locali e ambiente naturale sulle Dolomiti. Nella ricorrenza dei 10 anni dal riconoscimento per le montagne di "Patrimonio Naturale dell'Umanità" Mountain Wilderness Italia si fa portavoce di tutte le associazioni ambientaliste italiane per lanciare l'allarme contro l'eccessivo sfruttamento degli ambienti montani da parte del settore del turismo e dell'impiantistica di servizio alle località sciistiche. Nella seconda parte del programma, Utilitalia, che riunisce le aziende che si occupano dei servizi pubblici, illustra la propria proposta di piano quinquennale per finanziare il Green New Deal italiano, e migliorare le infrastrutture nei campi dell'energia, dell'approvvigionamento idrico e del trattamento dei rifiuti.
Intervengono (clicca il nome per leggere o ascoltare la singola intervista):
- Franco Tessadri, presidente di Mountain Wilderness Italia
- Giordano Colarullo, direttore generale di Utilitalia
Ascolta il podcast del programma di Earth Day Italia trasmesso ogni martedì da Radio Vaticana Italia.
Il Direttore Generale di Utilitalia illustra il piano proposto al Governo per finanziare il Green New Deal Italiano con 50 miliardi da destinare nei prossimi 5 anni al rinnovo degli impianti idrici, di trattamento dei rifiuti e di sviluppo di reti energetiche "pulite".
Il Presidente di Mountain Wilderness Italia descrive la situazione delle Dolomiti a 10 anni dal riconoscimento di "Patrimonio Naturale dell'Umanità" da parte dell'Unesco" e a sei anni dalle Olimpiadi di Milano e Cortina, che porteranno ulteriore notorietà (e turismo di massa) su queste vette alpine.