Global South Innovation 2025
Global South Innovation 2025
Innovazione

Sud e Mediterraneo nodi strategici per gli equilibri globali. Dal 9 all’11 luglio torna “Global South Innovation

La manifestazione promossa da Entopan in collaborazione con Harmonic Innovation Group, Impatta. Tra gli ospiti Tajani, Occhiuto, Cicione, Gentiloni, Profumo, Giovannini

Dal 9 all’11 luglio presso l’Azienda agricola Costantino a Maida, provincia di Catanzaro, torna “Global South Innovation”, evento internazionale promosso da Entopan in collaborazione con Harmonic Innovation Group, Impatta, Deloitte, Tech4You, Gruppo Ferraro, eFM, Ebrains.
L’edizione 2025, patrocinata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e dalla Regione Calabria, ha per tema “Verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile: alla frontiera tra passato e futuro, umanesimo e innovazione nell’epoca delle grandi sfide di transizione”.

L’evento, coordinato da fondatore di Entopan Francesco Cicione, vuole valorizzare il Mezzogiorno e il Mediterraneo come snodi strategici per l’emergere di nuovi equilibri globali. In questa prospettiva, si intrecciano il paradigma dell’”Innovazione armonica”, le direttrici del Piano Mattei e una visione di cooperazione che rilancia il ruolo dei territori emergenti del Sud del mondo come protagonisti di una nuova stagione di progresso.
Ad aprire i lavori Antonio Tajani, vice premier e ministro degli Esteri, mentre a chiuderli sarà Paolo Gentiloni, già presidente del Consiglio e Commissario europeo per gli affari economici e monetari.

Durante la tre giorni oltre relatori di confronteranno livello con l’obiettivo di affrontare le grandi transizioni globali e delineando traiettorie di sviluppo inclusive e sostenibili.

La prima giornata sarà dedicata all’analisi dei grandi scenari internazionali. Grazie agli interventi di economisti, policy maker e stakeholder del venture capital, si affronteranno temi cruciali come la competitività sostenibile, le politiche pubbliche per l’innovazione e la costruzione di ecosistemi territoriali, per proiettare il Mediterraneo come snodo strategico di nuove alleanze e infrastrutture di cooperazione.

La seconda farà un focus sulle trasformazioni tecnologiche, sociali e culturali che attraversano il nostro tempo. Il Sud in unno scenario del genere può essere piattaforma attrattiva per investimenti e sperimentazioni ad alto impatto, in grado di coniugare innovazione e identità.

L’ultima giornata guarderà al “futuro in azione”. Grazie al dialogo tra tecnologia, etica e comunità, si parlerà di equità tra generazioni e del patto tra uomo e ambiente.

Interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione Calabria e presidente della Commissione intermediterranea Roberto Occhiuto, gli ex ministri Francesco Profumo, presidente di ISYBank, e, Enrico Giovannini, direttore Scientifico di ASviS, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, il presidente dell’Assemblea parlamentare Mediterranea Giulio Centemero, gli ambasciatori del Barhein e dell’India e figure del mondo della cultura e dell’economia.

Per scoprire tutti i relatori e consultare il programma https://globalsouthinnovation.com/

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