Inquinamento marino da plastica. Fonte: Unsplash
Pianeta

“Tra plastica e Natura: un patto da riscrivere?”

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente il talk organizzato da Earth Day Italia con Roma Capitale, ISPRA, COREPLA, Sapienza Università di Roma, Virtus GVM Roma, AICS Ambiente

Più di 400 milioni di tonnellate di plastica vengono prodotte ogni anno in tutto il mondo, la metà delle quali è progettata per essere utilizzata solo una volta. Di questi, meno del 10% viene riciclato. Si stima che 11 milioni di tonnellate finiscano ogni anno in laghi, fiumi e mari, il peso equivalente di 2.200 torri Eiffel.
Le microplastiche trovano la loro strada nel cibo, nell’acqua e nell’aria. Si stima che ogni persona sul pianeta consumi più di 50.000 particelle di plastica all’anno – e molte di più se si considera anche l’inalazione.
La plastica monouso scartata o bruciata danneggia la salute umana e la biodiversità inquinando ogni ecosistema dalle cime delle montagne al fondo degli oceani.
Con la scienza e le soluzioni disponibili per affrontare il problema, i Governi, le aziende e gli altri stakeholder devono aumentare e accelerare le azioni per risolvere questa crisi.

La Giornata Mondiale dell’Ambiente si unisce quest’anno alla BeatPlasticPollution guidata dall’UNEP per mobilitare le comunità di tutto il mondo per implementare e sostenere soluzioni.

Il 5 giugno a partire dalle 19:00 a Roma – nella splendida cornice del laghetto dell’Eur, presso il Giardino Carlo Pietrangeli animato fino a settembre dalla grande manifestazione gratuita eurmusicfest.com – Earth Day Italia organizza il talk show: “Tra plastica e Natura: un patto da riscrivere?”, un momento di riflessione che vedrà la partecipazione di autorità ed esperti di Roma Capitale, Regione Lazio, ISPRA, COREPLA, Sapienza Università di Roma, Virtus GVM Roma e AICS Ambiente.

L’evento sarà arricchito dai contributi di due importanti artisti internazionali che offriranno testimonianze straordinarie in occasione della giornata mondiale.

La prima sarà Cristina Finucci, una delle più note attiviste internazionali contro l’inquinamento da plastica, la quale ha fondato presso l’UNESCO lo stato sovrano del “Garbage Patch State” – l’arcipelago delle numerose isole di plastica presenti in tutti gli oceani del pianeta, la cui superfice ha ormai raggiunto i 16 milioni di chilometri quadrati. Un’operazione culturale potente che ha scosso le istituzioni internazionali, producendo un’imponente opera di sensibilizzazione su questo urgentissimo tema che oggi l’artista affida anche all’Intelligenza Artificiale, come ci spiegherà in occasione del dibattito.

Durante l’intera manifestazione il pubblico avrà poi la possibilità di assistere al Live Painting di uno dei più famosi street artist di fama internazionale: Moby Dick testimonial di Earth Day Italia per le cause ambientali, soprattutto per i diritti delle specie animali in via d’estinzione. L’opera realizzata sarà particolarmente significativa, perché dedicata a Papa Leone XIV e al suo impegno per una pace “disarmata e disarmante”.

Oggi più che mai sentiamo il bisogno di un Pontefice illuminato che sappia guidare con la forza di un Leone il silenzioso ma sempre più vasto popolo dei costruttori di pace – ha dichiarato Pierluigi Sassi presidente di Earth Day Italia.L’illusione che il mercato e la tecnologia possano risolvere l’enorme crisi ambientale che loro stessi hanno generato, rischia di rallentare la transizione ecologica e culturale alla quale siamo tutti chiamati con urgenza. Le Nazioni Unite ci informano che ognuno di noi ingerisce ogni anno decine di migliaia di particelle di plastica con danni incalcolabili per la nostra salute. La lotta all’inquinamento da plastica deve e può essere vinta se tutti remeremo nella stessa direzione”.

Il Talk Show di Earth Day Italia sarà anche occasione per delle iniziative di particolare importanza volte a sottolineare l’impegno della società civile nella lotta all’inquinamento da plastica.

Il presidente Massimiliano Pasqualini della Virtus GVM Roma, la squadra di basket della capitale protagonista di performance sportive straordinarie, rilancerà l’impegno del club per l’ambiente sottolineando la partnership di maglia siglata con Earth Day Italia ad inizio stagione, e lancerà con COREPLA un progetto per la lotta all’inquinamento da plastica.

L’evento del talk show sarà quindi arricchito dalla consegna di attestati e premi agli studenti della Sapienza Università di Roma guidati dalla professoressa Mihaela Gavrila, che lo scorso aprile hanno partecipato ad “Impatta Disrupt, il Festival italiano dell’Innovability” con un seminario universitario ed un programma di formazione scuola lavoro in collaborazione con il Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale e con l’emittente Radio Sapienza.

Il programma ambientale proseguirà con tre giornate di laboratori educativi per bambini e famiglie

  • “Conosciamo le tartarughe marine” a cura della Rete TartaLazio (5 giugno)
  • “Giocanatura” a cura di Earth Day Italia (6 giugno)
  • Passeggiata poetica “Natura in versi” a cura dei Pontieri del Dialogo (7 giugno).

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e parte integrante della programmazione dell’EURMusicFest, che per la prima volta unisce musica, ambiente e cittadinanza attiva in una proposta culturale trasversale.

 

 

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