Ecosistema affronta i temi dell’Intelligenza artificiale applicata alla creatività sociale e delle tendenze ecologiche dell’agricoltura, annunciando due festival che si terranno nel fine settimana a Imola e a Castel di Guido (Roma)
Questo fine settimana Earth Day Italia sarà ad Imola, per partecipare al Festival della Creatività Sociale. Per creatività sociale si intende tutte quelle iniziative e soluzioni, dalle nuove tecnologie alle pratiche di sostenibilità, che la politica, l’imprenditoria, il mondo accademico e anche i cittadini volenterosi, possono ideare e mettere in pratica per il benessere e il miglioramento del tessuto sociale.
Ne abbiamo parlato nella puntata di questa settimana di “Ecosistema”, la rubrica radiofonica di Earth Day Italia trasmessa da Radio Vaticana, con il contributo di un’intervista ad Andrea Farinet, docente di Economia e Gestione delle Imprese e di Psicologia Sociale dell’Università Carlo Cattaneo; presidente della Fondazione Pubblicità Progresso e del Socialing Istitute. Di seguito il podcast della trasmissione.
Il Festival si terrà nel Teatro del Parco dell’Osservanza, per l’intera giornata di sabato 20 settembre. La stessa sede è un esempio di creatività sociale: gli edifici del Parco infatti furono costruiti a fine ‘800 per ospitare un manicomio ideale: contornato dal verde e con diversi spazi per attività terapeutiche come la cucina, l’orticoltura e appunto il teatro. Negli anni ’90 i manicomi furono chiusi in seguito alla legge Basaglia e questi edifici caddero in disuso. Il Comune li ha poi acquisiti, ristrutturati e, dopo il 2000, destinati a eventi culturali e hub per l’innovazione: un chiaro esempio di riconversione di spazi comuni a favore della cittadinanza.
Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, sarà relatore in un dibattito sul tema delle politiche necessarie a favorire appunto la creatività, finalizzata al bene comune. Altri momenti e altri interventi della giornata saranno dedicati a diverse forme di creatività sociale: ad esempio la digitalizzazione dei servizi, l’architettura urbana, la moda, l’Intelligenza Artificiale al servizio dei talenti. O ancora, per celebrare la Carta Universale dei Diritti della Terra Coltivata, che fu presentata 10 anni fa all’Expo di Milano, curata e promossa da Andrea Farinet.
Nella seconda parte del programma si è parlato di un altro evento a partecipazione gratuita. Sempre sabato 20, dalle 15 in poi il borgo di Castel di Guido, sede di un’azienda agricola di proprietà pubblica, ospita “Sovescio, festival di agroecologia e comunità”. Nell’aia e nei prati dell’azienda, tra l’uliveto, le stalle e i boschi che li circondano, si susseguiranno incontri sull’agricoltura ecologica, la tutela delle tradizioni contadine, laboratori artistici, mostre, incontri con ecologisti e amministratori, visite guidate all’Oasi LIPU e al museo contadino, proiezioni di documentari sulle realtà delle comunità agricole, filosofie e pratiche di riavvicinamento alla terra e alla natura, ed anche scambi di semi e una cena vegana con musica a fine giornata.