Economia

Finanza sostenibile in crescita. Gli investimenti d’impatto valgono 230 miliardI

Uno studio realizzato da Fondo Italiano d’Investimento e Human Foundation analizza il settore dell’impact investing. Mercato triplicato dal 2021 al 2023

Fondo Italiano d’Investimento Sgr e Human Foundation, think tank indipendente specializzato sui temi dell’innovazione sociale, hanno presentato “Ricerca e analisi sul mercato degli investimenti a impatto”, studio approfondito sulla crescita e le prospettive di questo settore strategico.
Oltre ad offrire una panoramica aggiornata dell’Impact Investing, la ricerca analizza le principali tendenze, i risultati ottenuti e le prospettive future, con particolare attenzione al mercato italiano, dove l’esigenza di capitali orientati alla sostenibilità e all’impatto risulta sempre più pressante.

Un mercato triplicato in due anni
Secondo l’indagine nel 2023 il mercato europeo dell’Impact Investing ha raggiunto un valore complessivo di 230 miliardi di euro. Un balzo di 150 miliardi in due anni, considerando che nel 2021 il valore del settore era appena di 80 miliardi di euro.
Un trend che conferma l’attrattività e il potenziale di sviluppo del settore, sempre più integrato nelle strategie di investimento di fondi e istituzioni finanziarie, anche se a livello globale il valore degli investimenti europei è ancora contenuto. Basta infatti considerare che nel 2021 il mercato globale aveva già superato i 1.000 miliardi di euro.
I risultati dello studio confermano la crescente maturità del mercato dell’Impact Investing, con una rapida evoluzione degli strumenti e una sempre maggiore attenzione alla misurazione dell’impatto. – ha dichiarato Mauro Bux, Responsabile dell’Area Consulenza ai Fondi Impact di Human FoundationFondo Italiano si posiziona come attore strategico nel canalizzare capitali verso attività capaci di coniugare rendimento finanziario e impatto. Human Foundation conferma il proprio ruolo di partner tecnico e consulenziale per i fondi che operano nell’ecosistema europeo degli investimenti a impatto”.

Il mercato italiano
Anche il mercato italiano è in forte espansione passando dai 5,8 miliardi di euro del 2020 ai 9,3 del 2022 (oltre il 60% in due anni), segno di un crescente interesse da parte di investitori istituzionali e privati verso strumenti finanziari capaci di generare un impatto sociale e ambientale misurabile, affiancati ad adeguati ritorni economici.

Per garantire la crescita del settore, lo studio mette il risalto importanza di strumenti finanziari innovativi, di politiche di sostegno mirate e di sinergie tra pubblico e privato. In questo scenario importante il ruolo di Fondo Italiano d’Investimento SGR e del suo Fondo di Fondi di Impact Investing lanciato nel 2022.

Il ruolo del Fondo Italiano d’Investimento
Attraverso il suo Fondo di Fondi dedicato, Fondo Italiano d’Investimento ha già mobilitato capitali significativi verso iniziative ad alto impatto sociale e ambientale, investendo in fondi specializzati che operano in molteplici settori, tra cui le energie rinnovabili, l’efficienza energetica, l’agricoltura sostenibile, l’economia circolare e l’innovazione sociale.
A fine 2024, il Fondo ha raggiunto una dimensione complessiva pari a circa 84 milioni di euro, risorse investite in 6 fondi sottostanti, con il coinvolgimento di investitori privati, istituzionali e pubblici. I capitali raccolti sono stati sottoscritti per 50 milioni di euro da Cassa Depositi e Prestiti, il resto proviene invece da investitori istituzionali, fondazioni e family office.
Complessivamente il capitale mobilitato dai fondi investiti ammonta a oltre 702,8 milioni di euro, con un potenziale complessivo pari a oltre 1 miliardo di euro.
“Anche alla luce dei dati presentati nello studio frutto della collaborazione con Human Foundation, siamo convinti che il 2025 rappresenti un anno chiave per il consolidamento dell’Impact Investing. Il settore degli investimenti a impatto sta evolvendo rapidamente grazie all’introduzione di nuovi strumenti finanziari e alla crescente attenzione delle imprese verso modelli di business sostenibili. – Commenta Luigi Tommasini, Senior Partner di Fondo Italiano d’Investimento SGR e responsabile delle attività di Fondi di Fondi e Strategic Initiatives – L’evoluzione ha portato a una maggiore attenzione da parte degli investitori istituzionali che, nella loro tradizionale attività di investimento, vogliono perseguire opportunità che generino ritorni coerenti con il rischio ai quali si sommino anche impatti ambientali e sociali misurabili. Il portafoglio costruito da Fondo Italiano nel FOF Impact Investing è una tangibile dimostrazione di come questa addizionalità sia perseguibile in scala”.

Il report “Ricerca e analisi sul mercato degli investimenti ad impatto” è disponibile QUI

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