Ecosistema ospita Lorenzo Colantoni: il ricercatore e divulgatore, autore del reportage di viaggio che ha toccato i paesi europei toccati dalla Corrente del Golfo. Una mostra e un libro che raccontano le comunità costiere che si preparano alla possibile crisi del sistema oceanico che mitiga il clima del continente.
Presso i Giardini di Villa Celimontana a Roma, sarà inaugurata oggi la mostra “Lungo la Corrente, dalle Azzorre alle Svaalbard” di Lorenzo Colantoni, nell’ambito del Festival della Letteratura di Viaggio.

Conosciamo molto bene il lavoro di Lorenzo Colantoni: Earth Day Italia lo ha premiato “Reporter per la Terra” lo scorso aprile, anche per questo suo lavoro di ricerca e divulgazione. Lorenzo infatti è un giornalista ambientale, ma anche documentarista, ricercatore per l’Istituto Affari Internazionali e consulente delle Nazioni Unite per i crimini ambientali.
La mostra nasce dal suo viaggio lungo la Corrente del Golfo, e dal libro omonimo edito da Laterza. La Corrente del Golfo è quella massa d’acqua calda che parte dal Golfo del Messico, attraversa l’Atlantico e tocca le coste occidentali dell’Europa, con l’effetto di mitigare il clima delle regioni settentrionali. Colantoni l’ha percorsa nel suo tratto europeo, partendo dalle Azzorre, per poi approdare in Andalusia, in Galles, in Scozia, in Lapponia, fino alle isole Svalbard. Nel libro e in questa mostra fotografica, Colantoni racconta come le comunità di queste regioni dipendono dall’effetto della corrente sul clima; un beneficio che però potrebbe venir meno perché la corrente sta rallentando, a causa del cambiamento climatico.
Ne abbiamo parlato nella puntata di questa settimana di “Ecosistema”, la rubrica radiofonica di Earth Day Italia trasmessa da Radio Vaticana, ospitando in studio Lorenzo Colantoni. Di seguito il podcast della trasmissione.
La mostra resterà aperta gratuitamente al pubblico fino al 5 ottobre. In occasione dell’inaugurazione, oggi alle 16.30, i curatori della mostra e lo stesso Colantoni, accompagneranno i visitatori illustrando le opere esposte. A seguire Colantoni, Giovanni Carletti (editor di Laterza) e Alessandra Tassa (esperta di Osservazione della Terra dell’ESA – Agenzia Spaziale Europea) terranno un dibattito pubblico sull’argomento.