Ecosistema Società

Riforma della caccia: la proposta suscita polemiche.

La caccia serve a regolare l’equilibrio tra uomo e natura? Una proposta di legge in discussione al Parlamento vorrebbe rivedere le norme che regolano la caccia in senso più permissivo.

Attualmente la legge consente l’esercizio della caccia dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio, salvo periodi di preapertura e di proroga che ogni regione può decidere autonomamente. Quest’anno, ad esempio, ben 16 regioni hanno autorizzato la preapertura al 1 settembre.
Nel giugno scorso, esponenti della maggioranza hanno presentato un disegno di legge per modificare le norme che dal 1992 regolano la protezione della fauna selvatica e il prelievo venatorio.
Nella visione dei proponenti, la caccia è funzionale “alla conservazione, al controllo, e all’utilizzo del patrimonio faunistico, ai fini del raggiungimento di un punto di equilibrio tra la natura e le attività dell’uomo”.
Diverse associazioni vedono in questo testo una minaccia al patrimonio naturale italiano, perché amplierebbe il numero di specie cacciabili, i periodi e gli ambiti territoriali in cui si può svolgere l’attività venatoria.
Di contro ci sono altre realtà, come associazioni venatorie e rappresentanze di agricoltori, che sostengono la necessità di minori vincoli per diminuire la pressione di specie animali che danneggiano le attività economiche: come i cinghiali, le volpi e i lupi.
IPSOS recentemente ha svolto un’indagine sull’opinione degli italiani sulla caccia. Anche se il 56% è d’accordo che può aiutare “a gestire specie in sovrannumero e ridurre danni a campi e allevamenti”, il 78% la ritiene eticamente inaccettabile, e l’85% non si sente sicuro a passeggiare nei boschi durante la stagione venatoria.

Ne abbiamo parlato in “Ecosistema”, la rubrica radiofonica settimanale di Earth Day Italia trasmessa da Radio Vaticana, con Carla Rocchi, presidente dell’ENPA Ente Nazionale Protezione Animali. Di seguito il podcast della trasmissione.

La trasmissione ha affrontato anche altri aspetti del rapporto tra la società e gli animali. Fino al 30 novembre ENPA è impegnata a Massa nell’ambito dell’evento “La piuma e il sasso – Crudeltà su animali e pericolosità sociale” che approfondisce il legame tra i maltrattamenti agli animali e la psiche umana. Inoltre, domenica 16 novembre l’Ufficio della Garante per la tutela e il benessere degli animali di Roma Capitale ha organizzato un nuovo appuntamento de “Il Canile va in città” per favorire le adozioni dei cani ospiti dei canili municipali. L’appuntamento è per le 10.30 al Parco Tevere Marconi (Lungotevere di Pietra Papa – Roma). Di questa iniziativa e delle adozioni canine avevamo parlato diffusamente nella puntata di Ecosistema del 23 ottobre scorso.

 

Articoli collegati

Giovannini: Sole e vento potrebbero rendere l’Italia quasi autonoma

Tiziana Tuccillo Giuliano Giulianini

Rapporto ASViS: sugli obiettivi dell’Agenda 2030 l’Italia è peggiorata dal 2010

Tiziana Tuccillo Giuliano Giulianini

Autodemolizione: la miniera delle auto… anche elettriche

Tiziana Tuccillo Giuliano Giulianini