La sessione inaugurale del Festival di lunedì 14 aprile, “Il futuro tra spazio e dati”, ha esplorato la transizione digitale: dall’Intelligenza Artificiale, alla cybersecurity, alla ricerca spaziale e alla digitalizzazione. Enrico Giovannini (AsViS): “Rinunciare all’innovazione e all’Agenda 2030 vuol dire rinunciare al futuro”.
Lunedì 14 aprile, alla Casa del Cinema di Villa Borghese, si è svolta l’apertura del festival dell’innovability Impatta Disrupt. A introdurlo è stato il Presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi, che ha parlato del festival come “Un luogo di riflessione all’interno del quale scoprire quali sono le possibilità che ha in nostro Paese di sbloccare il suo enorme potenziale.”

La sessione di apertura, “Il futuro tra spazio e dati” è stata introdotta da Enrico Giovannini, Direttore Scientifico di AsViS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che nel suo discorso iniziale ha dichiarato che “Rinunciare all’innovazione e all’Agenda 2030 vuol dire rinunciare ad un futuro per cui vale assolutamente la pena combattere.” Questo per dialogare sul tema della transizione digitale, fondamentale per il progresso economico e sostenibile del nostro Paese.
Dopodiché il dibattito portato avanti da illustri ospiti ha esplorato le tendenze che negli ultimi anni hanno cambiato radicalmente la nostra vita quotidiana, con l’obiettivo di individuare le normative, le strategie finanziarie e culturali che permetteranno all’Italia di affrontare questa trasformazione. In questo modo, il Paese potrà rimanere competitivo a livello internazionale e garantire uno sviluppo sia equo che sostenibile.
Il panel dedicato al potenziale italiano tra Intelligenza Artificiale e Sicurezza Informatica ha coinvolto protagonisti come Tiziano Treu, Ordinario di Diritto del Lavoro e già Ministro del Lavoro e dei Trasporti e Presidente CNEL; Mario Nobile, Direttore Generale AGID, e Simone Barison, Founder CyberSa.

Il dibattito sulla tecnologia spaziale ha visto la partecipazione di Alessandro Scortecci, Direttore Investimenti Diretti di CDP Venture Capital; Anna Migliorati, Caporedattore Gruppo Il Sole 24 Ore, e Fabrizio Vecchi, Direttore Generale del CIRA.
Il panel conclusivo della prima sessione, sulla digitalizzazione del Paese, ha visto gli interventi di Alberto Castronovo, Responsabile Internazionalizzazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e Renato Brunetti, Amministratore Delegato Unidata.
Qui il video integrale della sessione