Società Vivere green

Transizione energetica: il contributo di Cassa Deposito e Prestiti

Dalle collaborazioni con grandi realtà industriali alle iniziative interne, le azioni dell’ente per contrastare il cambiamento climatico

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che quest’anno le Nazioni unite hanno dedicato al tema dell’inquinamento atmosferico, Cassa Depositi e Prestiti ricorda le iniziative e i progetti  messi in campo allo scopo di  supportare l’efficienza e la transizione energetica, l’economia circolare e la sostenibilità.

Il contrasto al cambiamento climatico è l’obiettivo comune di accordi con grandi realtà industriali e di politiche interne sviluppate per rendere Cassa Depositi e protagonista dello sviluppo economico, sociale e ambientale del Paese, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

 

Di seguito i 5 progetti più interessanti comunicati dall’ente attraverso una nota

 

Porti e trasporto marittimo

Sulla spinta della Proposta di Piano Nazionale integrato per l’Energia e il Clima, Cassa Depositi e Prestiti sta lavorando con Fincantieri e Snam per sviluppare progetti strategici di innovazione e di ammodernamento delle strutture portuali in Italia, al fine di contribuire alla riduzione dei costi energetici e alla sostenibilità ambientale del settore marittimo. Iniziative finalizzate alla realizzazione di infrastrutture di approvvigionamento, trasformazione e utilizzo del gas liquefatto e di fonti di energia alternativa, di attività di ricerca e sviluppo di nuovi impianti di trasporto marittimo basati su nuove tecnologie.

 

Energia dal mare

Con Eni, Fincantieri e Terna, è stato avviato un progetto per lo sviluppo e la realizzazione su scala industriale di impianti di produzione di energia rinnovabile sfruttando il moto ondoso del mare. Contando sulle competenze industriali delle società coinvolte l’obiettivo è quello di estendere la portata del progetto pilota “Inertial Sea Wave Energy Converter” sviluppato da Eni nell’offshore di Ravenna.

 

Efficienza energetica degli immobili pubblici

In partnership con Snam si stanno sviluppando progetti di efficienza energetica che riguardano il patrimonio immobiliare pubblico, facendo sistema tra le competenze industriali di Snam e quelle economico-finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti, al fine di imprimere un cambio di passo nel processo di valorizzazione degli immobili pubblici.

 

Sostenibilità, economia circolare e decarbonizzazione

Insieme a ENI l’impegno è nella realizzazione di impianti per la produzione di bio-combustibili a partire dai rifiuti urbani e di impianti di produzione di energia rinnovabile, sfruttando il recupero e il rilancio di siti industriali. Importanti gli sviluppi potenziali per il settore della chimica verde, ma anche per le gestione del ciclo dei rifiuti e la valorizzazione dei territori.

 

Efficienza energetica

Attraverso la controllata Ansaldo Energia è stata sottoscritta un’intesa con Edison allo scopo di rendere l’impianto termoelettrico di Marghera Levante il più efficiente d’Europa. L’investimento, che supera i 300 milioni di euro, attraverso l’adozione della più avanzata tecnologia italiana, contribuirà a bilanciare, in modo sostenibile, l’intermittenza delle fonti rinnovabili.

 

 

 Dal punto di vista della gestione interna già da qualche mese Cassa Depositi e Prestiti ha intrapreso un percorso per rendere sempre più sostenibili e a minore impatto ambientale le attività sviluppate all’interno del perimetro aziendale- il Piano di iniziative interne, “Walk the talk” si articola in particolare su tre capisaldi:

  • “Zero plastica”: il percorso è volto a eliminare la plastica dalla sede di Via Goito e dalle sedi di tutte le società del Gruppo. Il primo passo è stato mosso a partire dalla sede storica di Via Goito dove, con l’eliminazione di oltre 750mila oggetti di plastica monouso ogni anno, si stimano benefici generati pari a minori emissioni per 19 tonnellate di CO2. Il progetto proseguirà con l’estensione alla sede di Milano e alle società del Gruppo e presto porterà anche alla sostituzione di materiale di cancelleria con prodotti eco-sostenibili. Inoltre è  allo studio studiando la possibilità di sostituire il packaging degli alimenti attualmente distribuiti all’interno dell’azienda con materiali eco-friendly.
  •  Digitalizzazione processi, paper less: è in corso un programma di dematerializzazione e digitalizzazione dei principali processi aziendali, che porterà un beneficio sia in termini di semplificazione delle attività sia in termini di minore impatto ambientale, grazie al minor uso di carta utilizzata. Dal 5 giugno tutti i dipendenti del Gruppo avranno a disposizione un sistema che consentirà di monitorare e a razionalizzare l’uso della carta nelle diverse attività lavorative, come per esempio la stampa dei documenti. Piantata inoltre, in collaborazione con Treedom, la “Foresta CDP” che contribuirà a tutelare la biodiversità, l’assorbimento naturale di CO2 e l’inclusione sociale.
  • Mobilità sostenibile: infine, sul fronte della mobilità, Cassa Depositi e Prestiti, ha avviato un progetto per introdurre una flotta di veicoli aziendali elettrici e ibridi e iniziative per incentivare forme di mobilità condivisa.

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